È così, nella seconda metà del 2010, abbiamo dato vita alla Gotita Onlus, con lo scopo iniziale di dare supporto concreto a due hogares – La Gota de Leche e l’Elisa Andreoli – che accolgono più di 80 bambini – e successivamente estenderlo ad altri bambini in stato di bisogno, anche in altri Paesi.
E così è successo negli anni.
In Bolivia i bambini di cui ci occupiamo sono diventati tantissimi, vivono e studiano in diverse aree dell’Altopiano Andino.
Nel 2016 abbiamo ristrutturato e avviato una scuola materna nelle Filippine e finanziamo un progetto educativo che consente ogni anno a 100 adolescenti di frequentare le scuole elementari e medie.
A partire dal 2018, abbiamo deciso di dedicarci anche a bambini e adolescenti che vivono uno stato di sofferenza per motivi di salute. E l’abbiamo fatto avvicinando lo sguardo al nostro Paese, con progetti realizzati in Italia.
È nato il progetto MakeMeUp dedicato ai giovani pazienti del reparto di pediatria dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano.
Oltre alla Bolivia e alle Filippine, l’Italia è diventata molto importante per noi. Uno dei nostri principali progetti nasce in Sicilia. A Palermo. Dove oltre 100 bambini assegnati a diverse strutture di accoglienza hanno un luogo fantastico dove trascorrere l’estate e i pomeriggi durante l’anno.
GOT IT A CAMP è un campus che offre studio e attività ludiche.
Infine, ma solo in ordine temporale, abbiamo deciso di attraversare il Mediterraneo e in Camerun finanziamo due scuole: una per ragazzi ciechi e una seconda per ragazzi sordi.
E così la nostra storia va avanti, con determinazione, umiltà, qualche delusione e molte, ma molte soddisfazioni!